La pittrice trova nel paesaggio un prolungamento spontaneo e naturale dei suoi cromatismi e delle sue forme: vi troviamo infatti fiori, piante, legni, sassi, lacerti, espressione di una civiltà contadina che costituisce l´immaginifico della Moggio, che così alimenta la sua poesia artistica attingendo da queste, tutta la forza espressiva e coinvolgente della sua creatività.

Dott.ssa Vera Slepoj - Padova